lunedì 30 gennaio 2017

Caratteristiche tecniche dei Totem multimediali da interno-Input

Caratteristiche tecniche dei Totem multimediali da interno

Input
Il dispositivo di interfaccia con l’utente finale rappresenta una delle componenti principali
per l’utilizzo dei dei totem multimediali.
Ormai il più diffuso è il touch screen a più tocchi ( da 2 a 10 normalmente) abbinato ad una tastiera virtuale ( integrata nel sistema operativo/applicativo) che ha soppiantato le tastiere con trackball più tradizionali che sopravvivono come nicchia nei totem per fiere, per formazione professionale,per uso interno industriale.
( vedi foto sotto , una “Porsche” delle tastiere)

 



Il dispositivo touch screen è disponibile con 3 tecnologie principali :
Infrarossi (IR) , capacitivo e retroproiezione capacitivo(RPC)
Normalmente il touch IR è più resistente sia al pubblico che in ambiente industriale in quanto i sensori sono montati lateralmente su una cornice e/o in posizione protetta e lo schermo è di solito in vetro di buon spessore e resiste molto bene ad ogni situazione, può essere utilizzato anche con i guanti.
Il touch capacitivo è un touch a contatto diretto con l’utente ed è da escludere in ambito industriale in quanto nella maggior parte dei casi non è utilizzabile con guanti, ma viene spesso utilizzato in quanto molto economico e molto preciso.
Invece un capitolo a parte andrebbe aperto per il touch RPC perché di solito viene utilizzato in situazioni estreme come quelle da esterno ( outdoor kiosk) ma non solo, ha il grandissimo vantaggio di utilizzare un vetro protettivo davanti al touch vero e proprio e continua a funzionare anche se il vetro protettivo è danneggiato, lati negativi di questa tipologia sono : precisione scarsa negli estremi del touch e possibili errori di parallasse dovuti allo spessore dei due vetri rispetto al monitor LCD.
Altre tecnologie sono considerate obsolete o poco funzionali come le Onde acustiche superficiali(SAW) e i resistivi.

La prossima settimana procederemo con l'esplorazione di altri componenti dei totem multimediali.


giovedì 12 gennaio 2017

Principali condizioni per il successo di un progetto con totem multimediali


Principali condizioni per il successo di un progetto con totem multimediali


1)Il Posizionamento
Posizionare un totem touch screen in un angolo ( fuori dal passaggio delle persone perché se no disturba) magari mettiamolo in un sottoscala!!!!….
Fondamentale per il successo di un progetto con i totem multimediali - non mi stancherò mai di dirlo - è la posizione che deve dare visibilità al totem.

2)Presentare le funzionalità :
Altro fattore importante è l'aspetto grafico della personalizzazione, molto diretto con adesivi per le funzioni ( tocca qui) , prendi il documento o lo scontrino qui ( indicando l'uscita carta),inserisci la carta qui o striscia il badge qui con relative indicazioni.
Poi una cosa fondamentale per l'individuazione del totem , togliete quel dannato screen saver
per risparmiare un po' di energia tante volte si trova il totem che sembra spento, poi ancora l'audio
si chiamano totem multimediali e l'audio lo mettiamo a zero per non disturbare , ma no alzatelo fate sentire la potenza delle casse , il totem si deve sentire ….oltre che vedere.


3) Start Up : dopo aver investito sull'acquisto dei totem multimediali non lesinate alla partenza del progetto sulla presenza di una hostess che guidi le fasi iniziali di approccio dei primi utenti.
Dopo i primi giorni non servirà più nessuna guida ed il passa parola tra gli utenti farà il resto.

4) Aspetto Hardware : anche qui in fase di acquisto se ne sentono di tutti i colori, “devo comprare molti totem ma voglio spendere il meno possibile”…..
Dovete essere obiettivi un totem sotto a 1000 euro sarà un bell'affare a prima vista , ma sicuramente ci sarà un altra faccia della medaglia per esempio :
Le prestazioni saranno lente
Il sistema operativo sarà obsoleto o supportato da specialisti
La garanzia sarà pressochè inesistente
La provenienza da fallimenti in genere non è molto sicura
Il prodotto cinese o dell' Est Europa sarà sicuramente conveniente
ma il rivenditore italiano avrà fatto i controlli sulla salubrità dei materialì
( vernici, acciaio, o peggio livelli radioattivi)
Meglio un prodotto italiano di comprovata qualità , marchiato CE, ignifugo
con materiali di sicura provenienza , dove la parola ricondizionato si usa molto poco
Totem di vecchia generazione
e non c'è bisogno di specificare che la garanzia è di 2 anni,dove se c'è un problemasi alza il telefono e il costruttore risponde di quello che ha prodotto.
Ci sono produttori italiani che hanno più di 20 anni di esperienza.

Una puntata la dedicherò alla scelta delle caratteristiche ideali di un totem e parlerò dei componenti consigliabili.

6) Contenuti : d'obbligo
Eccolo… il vero problema di tutti.
Ora che abbiamo il totem chi lo gestirà ? Che cosa mettiamo alla partenza?
Mettiamo intanto il sito Internet istituzionale ?
Orco boia ma non c'è la rete!!!!
Beh intanto che ci pensiamo mettiamolo in magazzino e poi si vedrà….
Che spreco , è come comprare un televisore di grande polliciaggio e non avere i canali televisivi o i film in DVD da guardare… lo mettiamo in salotto
e poi quando ho tempo vedremo….

Vi prego quando volete comprare un totem chiedete e il produttore sarà pronto
a riempire il vostro totem di programmi di protezione di navigazione, distribuzione di contenuti
digital signage , cms, e tanto altro ancora per dare vita al vs. totem.

7) Errori da evitare : il totem non deve essere acceso da qualcuno che si dimenti di farlo
se è da interno (indoor) è meglio che si accenda da solo e si spenga con una programmazione oraria
predefinita….il totem del resto accesso di notte senza utilizzatori è inutile, facciamo in modo che si spenga in automatico.

Alla prossima settimana...

martedì 3 gennaio 2017

Definizione di totem multimediali

Totem o chioschi ?

Multimediali , Interattivi o Touch screen ?



Ecco la prima domanda …
Questi computer destinati ad un pubblico utilizzo come si chiamano esattamente?

Ormai sta prevalendo il nome di Totem Multimediali o Totem Touch screen
tutti gli altri nomi sono obsoleti ( chioschi , chiosco) , poco usati ( Kiosk) o addirittura oggetto di ambiguità ( postazioni, corner, internet point ).

Quante volte li avete visti?...in una banca, in un autogrill, in un centro commerciale, in comune
e chissà quanti altri posti.

Una volta ho stilato un elenco di possibili utilizzi individuando nel giro di pochi minuti circa un centinaio di luoghi in cui si potrebbe utilizzare il totem multimediale.

Li avete visti , ma perchè non li avete utilizzati , già mi immagino … vi avvicinate premete il touch
( se funziona !) e poi immancabilmente vedete quattro informazioni in croce di nessun valore o interesse, puah soldi sprecati dalla solita amministrazione pubblica… dal solito piano di valorizzazione territoriale con i fondi europei...dal solito marketing manager incapace … oppure peggio eh sono obbligati a metterli cosa vuoi farci!

Purtroppo sto parlando di situazioni reali…
Perchè lo dico ? Perchè così si è deprezzato un prodotto tecnologico , realizzato in Italia il più bel paese del mondo da illustrare e documentare.

Ma in questo momento mi sento positivo e voglio proporvi una serie di mini guide per realizzare progetti di successo con totem multimediali .

Dalla prossima settimana comincerò con la prima puntata dedicata ai totem da interno.